mercoledì 30 maggio 2012

IL PERSONAGGIO SUL LETTINO


Sabato 23 e domenica 24 giugno 2012
IL PERSONAGGIO SUL LETTINO
Il lavoro del personaggio su se stesso

Seminario di psicologia e recitazione

La drammaturgia contemporanea dai primi del novecento a oggi nasce in seno alla grande rivoluzione che la psicoanalisi portò in tutto l'Occidente.
I personaggi acquistarono spessore e profondità diventando “persone” e non più semplici “funzioni”.
Gli autori teatrali presero a scrivere testi con personaggi sempre più complessi e articolati e di conseguenza anche il lavoro dell'attore è diventato qualcosa di più di un semplice ripetere le battute o muoversi meccanicamente sul palcoscenico . Con Stanislavskij si cominciò a parlare di “reviviscenza dei sentimenti” partendo appunto dal “lavoro dell’attore su se stesso”, cercando di trovare quella capacità di dare vita a quei personaggi che altrimenti senza il Pensiero rimarrebbero letteratura.
Con questo seminario il regista e attore Vittorio Attene in collaborazione con la psicologa Valentina Guarino, propone un percorso innovativo per affrontare lo studio dei personaggi.

 Dalla lettura del testo, attraverso un'analisi psicologica e specialistica dei diversi personaggi, cercheremo di dare ai partecipanti al corso delle chiavi di lettura che partono non più dall’attore stesso bensì dalla comprensione dei significati e delle ragioni che sottendono l’agire dei personaggi e tra i personaggi che verranno presi in considerazione.

“Se per Stanislavskij il punto di partenza è l’attore per noi il punto di partenza è il personaggio  che deve diventare persona!”

PROGRAMMA
SABATO 23: Analisi del testo e dei personaggi con la Dottoressa Valentina Guarino e Vittorio Attene.      Discussione e distribuzione delle scene e dei personaggi. (4 ore)

DOMENICA 24: Improvvisazioni sui testi e ricerca dei personaggi attraverso psicotecniche e studio    delle dinamiche psicologiche attraverso i suggerimenti della Dottoressa Guarino e esercizi tratti dal metodo Meisner. (6 ore)

LE ISCRIZIONI AL SEMINARIO SCADONO IL 20 GIUGNO 2012

ORARI:
 Sabato 23: dalle 15.00 alle 20.00
Domenica 24: dalle 18.00 alle 23.00

LUOGO:
 Centro Parrocchiale Santa Maria Assunta -
via Adriatica, 5 (Bassanello/Padova)

COSTO:
100 euro
sconto del 30% per studenti universitari e under 30
solo se le iscrizioni avvengono entro e non oltre il 10 giugno 2012

PER INFO E ADESIONI: vittorio.attene@yahoo.it  cell: 3476292440

giovedì 10 maggio 2012

CORSO BASE DI LETTURA ESPRESSIVA


CORSO BASE DI LETTURA ESPRESSIVA
TUTTI I MERCOLEDI’
DAL 30 MAGGIO AL 27 GIUGNO 2012
DALLE ORE 21.00 ALLE 23.00
PRESSO CENTRO PARROCCHIALE
SANTA MARIA ASSUNTA
 (BASSANELLO- PADOVA)
COSTO: 70,00 euro

Per poter accedere al corso è necessario conoscere almeno le regole base della dizione italiana

Quante volte ci siamo trovati a dover leggere a voce alta una relazione, una poesia, un racconto o un testo teatrale durante le prove e scoprire di non essere in grado di saper gestire la parola scritta e le sue regole. I tempi, i ritmi, le pause, le poggiature corrette, gli stili di lettura. La capacità di essere efficaci ed espressivi mentre leggiamo la si acquisisce solo conoscendo alcune regole, esercitandosi molto e trovando il coraggio di usare la propria voce per quello che è: uno strumento espressivo meravigliosa che aspetta solo di essere suonato nel miglior modo possibile.

  • Regole di dizione
  • Esercizi di dizione
  • LETTURA ESPRESSIVA
  • Come si legge?
  • Esercizi di lettura
  • Esercizi di ascolto




                           


venerdì 4 maggio 2012

ESSERE O NON ESSERE...

ESSERE O NON ESSERE...

C'è una grande differenza tra l'attore professionista e quello amatoriale, tra il docente di una scuola professionale e quello di una scuola non professionistica o di una associazione culturale dove si pratica l'insegnamento del teatro.
L'attore amatoriale sostiene che l'attore professionista in quanto tale ha perso l'amore per il Teatro perchè lo pratica come un lavoro e, dunque, chi ama veramente il teatro è, appunto, l'ama-toriale. Niente di più falso. Per quanto sostenuto da interesse l'amatoriale è una persona che non ha così tanto amore da "sacrificare"la sua vita per una scelta profonda quale è il teatro. L'amatoriale dedica al teatro il tempo che il suo vero lavoro gli lascia. Detto questo grande ammirazione per chi potrebbe scegliere di occupare il proprio tempo in altro modo, magari vedere la tv seduto sul divano. Ma il teatro è altro. E' una necessità, una scelta, un'obbligo verso se stessi e il mondo. Si può tradire questa necessità per un pò ma alla fine ritorni a casa: in teatro.  Ma questo lo sa solo il professionista. E lo impara nella scuola d'arte o nel tempo in cui fa gavetta sul palcoscenico tutte le sere.
Chi vuole prepararsi per diventare un professionista dello spettacolo non può pensare di diventarlo se non scegliendo un percorso di formazione e conoscenza profonda. I corsi tenuti all'interno delle associazioni, che io ben conosco, non possono e non devono essere confusi dal docente e dagli allievi con altre esperienze formative di ben altro spessore...
I corsi delle associazioni sono, per la maggior parte dei partecipanti, occasioni per uscire di casa, conoscere persone, superare la propria timidezza e tra i tanti , pochi, qualcuno è veramente interessato al professionismo.
Questo un docente lo deve sempre sapere. L'allievo lo deve imparare. Le associazioni culturali offrono un simpatico servizio che niente ha a che vedere con le grandi scuole di teatro o di cinema. Non perchè non ci siano bravi insegnanti e non vi si dedichino con impegno, anzi, ma è proprio il luogo (Il teatro ha un suo luogo che è il luogo in cui tutti i partecipanti possono sentirsi al sicuro e protetti nel momento in cui si mettono in gioco) e il tempo (Due ore la sera a fine giornata, quando si è stanchi e distratti, una volta a settimana) che collocano queste attività nello spazio del semplice intrattenimento. Ma è giusto che sia così e come tale deve essere vissuto. Chi vuole altro, chi vuole imparare cosa sia il lavoro dell'attore da professionista deve bussare ad altre porte.
In un corso in associazione io non scelgo chi vi può partecipare ma tutti sono ben accetti e mi piace questo ma non è Teatro..non è Cinema...Un saggio finale non è uno spettacolo professionistico (per quanto lo si imbastisca bene) ma è sia la verifica di un percorso sia un momento gioioso in cui ci si mostra agli altri. Un cortometraggio di un corso di recitazione cinematografico non è realizzato con le modalità lavorative tipiche del cinema...nel Cinema  io scelgo gli attori, ho il tempo che mi necessita per girarlo e non devo occuparmi di realizzare: sceneggiatura, costumi, luci, audio, musiche, effetti speciali, montaggio, postproduzione e organizzazione della serata di proiezione il tutto mentre sto lavorando ad altri due saggi in teatro e coordino altri tre corsi di cinema, public speaking e dizione.
E anche in un cortometraggio risultato di un corso di recitazione cinematografica la finalità è quella di verifica di un percorso (nel bene e nel male), non è un prodotto che devo vendere per festival o altro...perchè anche in quel caso le modalità di scelta e realizzazione sarebbero altre.  Nei corsi di recitazione delle associazioni tutti pagano (poco) per un tot di ore pari a tre-quattro giorni totali di una qualsiasi scuola di teatro o di cinema riconosciuta...come si può pretendere di considerarsi professionisti e che il lavoro del docente possa essere dettagliato, attento e specifico a queste condizioni?
Nelle associazioni, chi vuole, può trovare delle risposte realtive a delle curiosità, magari anche risposte profonde del tipo: "Meglio fare altro nella vita" Ma chi vuole lavorare per diventare Attore vada nelle scuole serie, con più docenti (diffidare del maestro unico in una scuola) o si rivolga a dei docenti esperti. Certo è un'altro lavorare e ha un'altro costo...ma questa è la differenza tra l'essere o non essere...un professionista.
Vittorio Attene

mercoledì 2 maggio 2012

CONSULENZA E REGIE PER COMPAGNIE PROFESSIONALI O AMATORIALI

LAVORARE CON LE COMPAGNIE AMATORIALI DI PADOVA E DEL VENETO
Consulenza professionale per la realizzazione di spettacoli teatrali

Lo stage-laboratorio proposto è rivolto a tutte quelle compagnie che lavorano in ambito amatoriale e i cui registi, ma non solo, vogliano approfondire, sviluppare o conoscere, attraverso la consulenza di attori-registi professionisti, come meglio elaborare metodi di lavoro che agevolino la messa in scena dei loro progetti.

La mia proposta vuole incentivare l’incontro tra realtà spesso distanti. Consapevole della grande diffusione ed importanza nel territorio Veneto delle tante espressioni teatrali di carattere amatoriale,  offro a quelle formazioni che lavorano in ambito teatrale o a chi ne sentisse l’esigenza, di trovare insieme, affrontando le specifiche necessità dei gruppi teatrali, che guardassero a questa proposta con interesse e curiosità, strumenti efficaci e duraturi specialmente per quanto concerne il rapporto attore regista e costruzione dello spettacolo.

La proposta si articola in due modalità opzionabili dagli interessati, o in forma laboratoriale o in forma di consulenza specialistica.
La prima opzione: STAGE o LABORATORIO
comprende un lavoro di preparazione al lavoro che comincia dall’introduzione di un training di preparazione degli attori costituito da tecniche di improvvisazione, lavoro sul corpo e suggerendo ai registi strumenti per sviluppare il senso del gruppo all’interno della compagnia fino ad arrivare al lavoro specifico sul testo su cui il gruppo intende lavorare.

La seconda opzione: CONSULENZA ALLA REGIA
interviene in modo specifico e diretto, su richiesta del regista o della compagnia, in forma di consulenza alla regia. Sia che la richiesta venga fatta sul nascere della realizzazione della messa in scena, sia in corso d’opera. In entrambi i casi si lavorerà insieme alla compagnia a cominciare dalla lettura a tavolino fino alle prove in piedi se non fino al debutto dello spettacolo. In assenza di un regista una compagnia può decidere di affidarmi la firma della regia stessa che seguirò fino al debutto dello spettacolo.



Per informazioni e costi:
vittorio.attene@yahoo.it ; 347.6292440

CORSO DI DIZIONE E LETTURA ESPRESSIVA

CORSO DI DIZIONE e LETTURA ESPRESSIVA
TUTTI I MERCOLEDI’
DAL 9 MAGGIO AL 20 GIUGNO 2012
DALLE ORE 21.00 ALLE 23.00
PRESSO CENTRO PARROCCHIALE
... SANTA MARIA ASSUNTA
(BASSANELLO- PADOVA)
COSTO: 90,00 euro
SCONTO PER I MIEI EX O ATTUALI CORSISTI DI ALTRI CORSI DEL 10%.


Il corso si propone di fornire tutti gli strumenti necessari per acquisire un corretto uso della dizione della lingua italiana e attraverso letture di vari testi e affrontare i modi ed i segreti per imparare a leggere qualsiasi testo scritto in modo efficace ed espressivo.

Le lezioni vedranno una prima parte dedicata allo studio delle regole della dizione e la seconda dedicata alle letture, che saranno di volta in volta scelte e dal docente e dai partecipanti. Attraverso una didattica composta da attività pratiche e dall’ascolto di brani letti da grandi attori si arriverà a scoprire la bellezza della lettura a voce alta.

Il corso proposto ha la finalità di aiutare a comprendere meglio il rapporto tra le parole e il loro senso al fine di armonizzare il risultato artistico e renderlo efficace.

• Regole di dizione
• Esercizi di dizione
• LETTURA ESPRESSIVA
• Come si legge?
• Esercizi di lettura
• Esercizi di ascolto

Per info e costi: vittorio.attene@yahoo.it

Mi presento...


Cerchi un professionista che ti aiuti a gestire la tua comunicazione con gli altri?
Nel lavoro o in famiglia?
Vuoi avere un Personal coach a tua disposizione per imparare la dizione, leggere con scioltezza i tuoi discorsi in pubblico? Che ti aiuti nel preparare un discorso importante in maniera veloce e efficace? Oppure devi affrontare dei provini importanti? O vuoi un attore professionista e con esperienza che ti segua passo passo nella tua formazione?
Contattami e avrai sempre una risposta alle tue domande.
Vittorio Attene